Ady Endre: A nincsen himnusza
A nincsen himnusza (Magyar)A Hajnal nem ragyogó, A Nyár fagyos jégverem, A Halál ős dáridó A méz maró keserű Nincsen semmi, ami van,
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L’inno del non essere (Olasz)L'Alba non è brillante, La Notte è in bianco librante, L'Iddio non è benigno, Il Diavolo non è maligno.
L'Estate è una fossa gelata, L'Inverno è un'ardente vampata. Il fiore rosso è il Dolore E il tetro marrone è l'Onore.
La neve è corvina di bufalo, La fuliggine di pece è candida, Il Presente è un brutto sogno solo E il Futuro è la reale vita.
La Morte è un’orgia remota E la Vita è una piccola sosta, Della Virtù più bello è il Reato E la più bella Virtù è: il Peccato.
È amaro corrosivo il miele Ed è dolce il sapore del sale L'Oggi è una gran falsità E il Domani è la verità.
Non c'è di nulla di quello che c’è, Una Realtà c'è: quello che Non c’è Il Diavolo è il nostro parente E il nemico è l'Onnipotente.
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