A késdobáló (Magyar)
Szenvedélyem dobálózni csak úgy a szavakkal, ahogy a kés- dobáló hajigálja nőjét körbe pengékkel a cirkuszban, a kocsmában pedig már békén húzza meg magát egy homályos boxban, keresve vagy kerülve épp a fityulás felszolgáló kisasszony tekintetét. Harminc éve talán, hogy a célzóvíz értelmére egy lexikonban rábukkantam. Mert a kisasszony át fogja őt verni bizonnyal, s ő nem cirkuszol vele azért. |
Lanciatore di coltelli (Olasz)
È mia passione lanciare le parole, come il tiratore di coltelli che lancia le lame intorno alla sua donna nel circo, nella bettola invece si rintana in un angolo oscuro, cercando o al contrario evitando lo sguardo della cameriera con la cuffietta, mentre sta servendo. Saranno forse trent’anni, che mi son imbattuto nel significato dell’acqua per puntare* nel enciclopedia. Perché la signorina certamente lo abbindolerà, e per questo, che lui non vuol far scenate. *l’acqua per puntare – si riferisce a una bevanda alcoolica – ha l’origine nel linguaggio del tiro a segno, anche se l’usanza di bere un po d’alcool prima delle gare, era ed è diffusa in varie attività sportive. Gli si riconosce una capacità di limitare il tremore della mano, riduce la tensione e lo stress prima dei tiri, rinforza l’autostima e l’autocontrollo. In alcune nazioni è consentito tuttora in piccole quantità, regolato severamente dalle leggi, in altre è considerato droga. (linguaggio sportivo, fam.)
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