dovresti sentire
quando parlano i fiori
quando sopra la mia testa canta la nuvola
la gente parla di me sempre di più,
tu invece devi sapere
che quello non sono io
tu per ripicca costruisci mura
abiti nelle nebbie fitte in cima ai monti lontani
come quegli Dei antichi dalle voci tuonanti
che scendevano a Terra
le scritture la tradizione non t’avevano insegnato
di porger la mano a colui che cade
l’amore è un ricordo particolare
menzionare allo stesso giorno con qualsiasi cosa ch’è stato
ch’è e che sarà e che fu creato dall’uomo non è possibile
vivi e cerca e fruga è sii amato –
ricorda – alla fine è possibile qualsiasi cosa
se il mondo della bontà sei tu
tutte le volte sei tu stesso a scrivere e vivere
le favole più belle.