In morte del Petrarca (Olasz)
Or sei salito, caro signor mio, nel regno, al quale ancor salire aspetta ogn'anima da Dio a quell'eletta, nel suo partir di questo mondo rio; or se' colà, dove spesso il desio ti tirò già per veder Lauretta, or sei dove la mia bella Fiammetta siede con lei nel cospetto di Dio.
Or con Sennuccio e con Cino e con Dante vivi, sicuro d'eterno riposo, mirando cose da noi non intese. Deh, s'a grado ti fui nel mondo errante, tirami drieto a te, dove gioioso veggia colei che pria d'amor m'accese. Az idézet forrása | http://colecizj.easyvserver.com |
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